Nel cuore del deserto americano dell'Arizona, il Parco Nazionale dei Saguaro si distingue per i suoi maestosi cactus e il paesaggio spettacolare. Durante una rara pioggia, il cielo si illumina di un meraviglioso arcobaleno, creando un contrasto mozzafiato. In quasi tutte le culture del mondo, l’arcobaleno occupa un posto speciale nel folclore. Per i norreni, simboleggiava il ponte Bifröst, il passaggio tra il regno degli dèi e quello degli uomini, mentre nell'antica Grecia era visto come un messaggio di Iris, la dea dell’arcobaleno, che legava cielo e terra con il suo splendore multicolore.

Sapevate che la prima spiegazione scientifica risale al 1304? Fu il fisico tedesco Teodorico di Freiberg a descrivere, per la prima volta, come la luce si scompone nei colori dell’arcobaleno attraversando le gocce di pioggia. Anche nei secoli successivi, l'arcobaleno ha continuato ad affascinare scienziati e artisti. E mentre i raggi del sole si rifrangono ancora oggi nelle gocce di pioggia, è impossibile non evocare il celebre prisma dei Pink Floyd: un viaggio attraverso la luce che ci invita a guardare il mondo con meraviglia e incanto.